Canon: nuovo responsabile Supply Chain Europa

Canon, ha nominato Perry Buenen nuovo responsabile eurropeo della ‘Supply Chain’. Lo scopo è quello di rafforzare il servizio al cliente attraverso un’infrastruttura paneuropea. Nel corso di una strategia quadriennale Canon Europa ha costruito un  vero e proprio modello paneuropeo attraverso la creazione del European Logistics Centre (Centro Logistico Europeo) e realizzando centri regionali a Bratislava e Dubai per supportare i mercati emergenti. Come capo della ‘Supply Chain’ Perry Buenen continuerà a utilizzare questo modello, concentrandosi sull’interazione con il consumatore.

Buenen porta in Canon 18 anni di esperienza maturati nell’attività di produzione e ‘Supply Chain’ , di cui 16 in Xerox dove è stato Vice President della produzione e ‘Supply Chain’ europea.

Konica Minolta bizhub pro C5500

Konica Minolta bizhub PRO C5500Equipaggiato con le più innovative tecnologie di stampa a colori, Konica Minolta bizhub PRO C5500 è un vero professionista in questo campo!

Un’elevata qualità dell’immagine assicurata costantemente anche ad alte velocità di stampa è resa possibile dall’unità laser a doppio raggio e dalla tecnologia del Controller Fiery integrato, che assicurano anche l’efficienza produttiva atta a soddisfare ogni necessità degli utenti. Inoltre, il sistema S.E.A.D. (Screen-Enhancing Active Digital Process) che assicura una qualità di immagine ottimale con sfondi uniformi, e il nuovo metodo ITbit (Image Tag bit) di Konica Minolta favoriscono una resa migliore dei mezzi toni a vantaggio di una maggior precisione e cura nella riproduzione dei testi e delle linee.

Infine, la tecnologia del toner a polimeri Simitri HD, ulteriore elemento cruciale ai fini della qualità di stampa a colori, rappresenta la caratteristica della macchina che permette l’utilizzo di un ventaglio molto ampio di supporti carta, grazie a livelli di temperatura di fusione del toner piuttosto bassi.
Il connubio di tutte queste tecnologie rende
Konica Minolta bizhub PRO C5500 uno strumento estremamente affidabile, flessibile e al contempo produttivo, ideale nei processi di stampa ad alti volumi.

Gli ambienti creativi sono un chiaro esempio in cui la flessibilità e la resa ottimale della stampa a colori diventano i principali criteri per stabilire la soluzione di stampa ideale adatta a gestire elevati volumi di stampa nel più breve tempo possibile, mantenendo standard qualitativi molto alti.
Konica Minolta bizhub PRO C5500 produce stampe a colori e in bianco e nero alla velocità di 55 pagine al minuto. In formato A3, riesce a operare comunque a una velocità di 33 pagine al minuto. Grazie alla sua velocità di stampa e alla capacità massima del vassoio carta fino a 4.250 fogli, Konica Minolta bizhub PRO C5500 gestisce in maniera efficiente differenti singoli lavori di stampa cosi come produzioni continuative.

Grazie a temperature di fusione piuttosto basse del toner Simitri HD, Konica Minolta bizhub PRO C5500 può stampare su supporti carta con grammature da 64 fino a 256 g/mq, dal formato A5 all’A3+, in modalità standard. Inoltre possono essere processati, ad esempio, supporti carta con grammatura fino a 300 g/mq, attraverso un vassoio carta opzionale o tramite vassoio bypass. Carte patinate, cartoncini o carta offset non comportano alcun tipo problema: sono tutte gestite da Konica Minolta bizhub PRO C5500, con facilità e affidabilità. Anche ordini di stampa complessi che coinvolgono una varietà di supporti sono processati senza alcun tipo di problema.

Konica Minolta bizhub PRO C5500 è anche disponibile con un’ampia gamma di opzioni di finitura professionali che assicurano una produzione automatica e veloce. La macchina possiede tutti gli strumenti adatti per attività di finitura, quali piegatura, pinzatura e bucatura. Ulteriori funzionalità opzionali incrementano la performance nelle singole attività, come il finisher booklet per lavori fino a 20 fogli, che possono produrre brochures con pinzatura a sella e modalità piega al centro. Il sistema si può ulteriormente upgradare con un post-inseritore e un’unità di bucatura a 2 o 4 fori.

USA: indagine antitrust su HP e Staples

Guai in vista negli Stati Uniti per HP e Staples, una delle più grandi catene di vendita di prodotti per ufficio.

L’antitrust americano infatti ha depositato una querela presso il Tribunale Distrettuale di Boston, nella quale ipotizza un accordo illecito fra le due società allo scopo di impedire la vendita di cartucce compatibili da parte di aziende concorrenti.

L’accusa sostiene che HP avrebbe versato a Staples più di 100 milioni di dollari allo scopo di fermare la vendita dei consumabili compatibili per stampanti HP, anche se non è chiaro come possa essere stato determinato l’ammontare di tale cifra e soprattutto sulla base di quali prove.

I comportamenti di HP e Staples, sempre secondo queste indiscrezioni, vìolano sia lo Sherman Act che il Clayton Act, i quali vietano qualsiasi tipo di comportamento teso a limitare la libera concorrenza sui mercati.

Ovviamente in questo momento nessun portavoce ufficiale di HP nè di Staples ha ancora commentato la notizia.
Staremo a vedere che tipo di sviluppi avrà questa vicenda e soprattutto quale tipo di ripercussioni avrà sul mercato dei consumabili compatibili per la stampa.

Canon: 1000° cliente europeo con gestione ADOS

Canon, leader mondiale nella tecnologia di digital imaging, annuncia l’acquisizione del 1000° cliente Europeo che ha scelto software per la gestione di documenti, ADOS 6.1: si tratta di Mencap, principale ente di beneficenza in Gran Bretagna.

Con ADOS, questa importante realtà può organizzare efficacemente i propri dati, archiviarli , cercarli e recuperarli in modo veloce e sicuro, riducendo così il tempo impiegato per i processi di gestione documentale. ADOS è un software flessibile che consente infatti di creare semplici workflow per mansioni come la gestione delle risorse umane, dei documenti legali, delle fatturazioni e della contabilità.

“L’acquisizione del 1000° cliente in soli due anni è un importante indice del successo della nostra partnership con ADOS� commenta Davide Baroni, Product Marketing Professional di Canon Italia. “Questa modalità di gestione dei documenti permette a molte società in Europa di risparmiare tempo grazie all’automazione di processi importanti e solitamente molto lunghi e complessi�.

Il software ADOS offre un aiuto a Mencap nella gestione dell’elevata quantità di documenti che riceve – una media di 400.000 documenti elaborati ogni anno – attraverso l’automatizzazione dei lunghi processi di lavoro.

Canon & Web To Print

Commissionata da Canon Europa e realizzata da InfoTrends, la prima analisi del mercato Web-to-print paneuropeo è stata realizzata effettuando 652 interviste telefoniche (50 per ciascuno dei 13 Paesi presi in esame) a stampatori, specialisti del settore digitale, centri servizi e uffici dedicati alle fasi di prestampa di Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito.

La ricerca ha evidenziato che il numero di aziende dotate di una soluzione Web-to-print crescerà del 68% nei prossimi 5 anni. Ma lo studio ha messo in luce anche che il mercato della stampa è diviso quasi equamente tra due tipologie di utenti: gli ambiziosi, che colgono appieno le potenzialità di Internet e che potenzialmente vorrebbero utilizzare tecnologie correlate al Web, e i diffidenti, ovvero quelli che invece rifiutano questi strumenti o non sono convinti dei benefici che potrebbero trarne. In questa seconda categoria, il 52% utilizza e-mail e Ftp per ricevere le informazioni dai propri clienti e il 47% ritiene che sia possibile ovviare alla necessità di utilizzare soluzioni Web-to-print con altri media digitali come i cd o le chiavette Usb.

I più scettici considerano ostacoli all’implementazione del Web-to-print i costi (25%), la carenza di applicazioni adeguate (20%), la mancanza di competenze tecniche a supporto del flusso di lavoro (15%) e i problemi per la tutela della sicurezza (10%). Solo il 17% delle aziende più restie a implementare in futuro il Web-to-print ha dichiarato che il rifiuto è dovuto al fatto che non credono in questa tecnologia.

Gli operatori del settore che attualmente si avvalgono di una soluzione Web-to-print ricevono una media del 14% del lavoro da svolgere attraverso il sistema, ma si aspettano comunque un incremento della domanda nei prossimi anni, poiché i clienti si stanno abituando a sfruttare le modalità di ordine online. Le aspettative sono ottimistiche a tal punto da indurli a prevedere la ricezione di un terzo del loro volume di stampa attraverso applicazioni Web-based entro il 2010, con un incremento pari al 264%.

InfoTrends stima che il valore di questa crescita equivarrà a più di 10,5 miliardi di euro. Anche se la gamma di modelli di business Web-to-print attualmente disponibile è ampia, va sottolineato che la maggior parte delle stampanti offre funzionalità Web-based elementari. Per esempio, il 90% delle aziende europee che operano nel settore della stampa affermano che possono offrire attualmente – o che offriranno nel futuro – ai propri clienti la possibilità di inviare file pronti per la stampa attraverso un’interfaccia Web brandizzata. Lo stesso numero di aziende dichiara di accettare o di essere disposto a ricevere le richieste di preventivo da parte dei propri clienti attraverso Internet, mentre l’84% utilizza – o utilizzerebbe – il Web per la fase di prova dei lavori.

I prodotti maggiormente proposti via Web-to-print sono i materiali per le attività di marketing (offerti da quasi 8 su 10 stampatori dotati di tali sistemi), seguiti da cancelleria (69%), cataloghi (56%), manuali (53%) e direct mail (50%). Nonostante questi dati siano incoraggianti, sembra che gli stampatori europei siamo meno propensi a offrire servizi Web-to-print più complessi e automatizzati o applicazioni a dati variabili. Solo un quarto di chi utilizza un sistema Web-to-print fornisce infatti preventivi in automatico via Web, un dato che cresce fino al 62% se si includono gli utenti che pensano di farlo in futuro. Il 28% offre ai propri clienti campagne marketing integrate utilizzando sia stampa sia Url, ma la percentuale può arrivare al 55% se si considerano anche gli operatori che hanno in programma di offrire questo servizio in futuro.

Fare chiarezza La funzionalità Web-to-print meno diffusa riguarda la possibilità di fornire mailing list tramite Web, con il 26% degli intervistati già in grado di farlo e un ulteriore quinto che ha pianificato di sviluppare il servizio in futuro, per una quota totale pari al 48%. Esiste, tuttavia, una certa confusione in merito al temine Web-to-print: infatti, il 26% degli stampatori europei professionali ammette di non essere sicuro di conoscere perfettamente il significato.

Se si tratta invece di comprenderne l’accezione, i Paesi nordici sono quelli più “informati”. Infatti, solo il 10% degli stampatori finlandesi ammette di non capire il senso di tale termine, seguito dal 12% dei danesi, dal 16% dei norvegesi e dal 18% degli svedesi. Per contro, in Gran Bretagna: il 40% degli operatori del settore della stampa professionale è incerto in merito al significato, così come il 46% dei francesi. I più confusi, o forse più onesti, sono i belgi con il 48% degli intervistati che si dichiara titubante.

Soluzione per la sicurezza dei documenti da Ricoh

Ricoh offre da tempo strumenti completi e all’avanguardia di protezione dei dati aziendali, sia da pericoli esterni che da quelli interni, basati su numerosi software ed utility che possono essere configurati e modificati in modo da adattarsi alla perfezione alle esigenze di qualsiasi cliente.

Il sistema, nel suo complesso, è studiato in maniera particolare per rispondere alle necessità di ambienti che prevedano la stampa in rete dei documenti e nei quali le periferiche siano a disposizione di diversi uffici e dipartimenti, situazioni che generalmente aumentano le problematiche relative alla sicurezza e riservatezza dei dati.

Le numerose utility disponibili permettono ad esempio di non rilasciare la stampa di un documento fin quando il proprietario non sia fisicamente vicino alla periferica ed abbia digitato il codice personale per avviare l’operazione, consentono di non visualizzare file particolarmente sensibili nelle code di stampa o di proteggere l’accesso ai documenti con un set di autorizzazioni sottoposte all’inserimento di una userID e di una password.
I documenti conservati nel disco fisso interno della periferica vengono compressi, criptati e mantenuti in sicurezza anche nel caso manchi l’alimentazione elettrica oppure il disco sia pieno o addirittura si guasti.
Inoltre, il sistema di sovrascrittura dei dati brevettato da Ricoh – certificato ISO 15408 – garantisce i più alti livelli di sicurezza per quanto concerne la cancellazione e quindi l’impossibilità di accedere ai dati presenti sul disco fisso una volta che questi non siano più necessari.

A tutte queste funzionalità si aggiunge oggi un nuovo sistema di protezione, studiato appositamente da Ricoh per soddisfare esigenze particolari di riservatezza quali quelle che possono verificarsi in ambienti sanitari – tipo gli ospedali o gli ambulatori – e in ogni caso in strutture che trattino abitualmente dati sensibili.

Grazie a questa soluzione i multifunzione Ricoh utilizzano carte di prossimità per accedere ai documenti in coda di stampa nella periferica. La nuova funzionalità supera quindi la necessità di inserire codici di accesso per utilizzare i multifunzione adottando invece un sistema simile a quello delle carte magnetiche che abilitano l’accesso alle camere degli alberghi, molto più semplice e sicuro perché non obbliga l’utilizzatore a ricordare userID e password.
Le carte di prossimità vanno semplicemente avvicinate ad un lettore posto sulla periferica che legge i dati contenuti e autorizza l’accesso al multifunzione.
Il software di gestione del processo può essere facilmente installato sul multifunzione utilizzando una scheda Secure Digital o anche da remoto.

La funzionalità di riconoscimento e di accesso tramite carte di prossimità sarà presto disponibile sulle periferiche Ricoh e promette di garantire un’ulteriore semplificazione dei processi di stampa, aumentando al contempo i livelli di sicurezza nella gestione delle informazioni aziendali.

Oki C9650

OKI presenta la nuova Oki C9650, l’ultima componente della Serie C9000, a colori in formato A3 apprezzata in ambito business per le prestazioni e la capacità di facilitare le aziende nella produzione interna di documentazioni professionali.

Oki C9650 permette di concentrare in un’unica soluzione, caratterizzata da un eccezionale rapporto di convenienza, la risposta a tutte le esigenze in materia di produzione documentale. Questa stampante garantisce un ottimo livello di flessibilità ed è in grado di rispondere alle più differenti richieste in termini di creatività.

Oki C9650 può gestire supporti cartacei con grammature fino a 300 gr/m2, produrre striscioni con lunghezze fino a 1,2 m ed è dotata di un’ampia gamma di opzioni di finitura.
Altri punti di forza della nuova Oki C9650 sono dati dalla sua velocità di stampa che è in grado di raggiungere le 40 ppm in monocromia e 36 a colori, dall’integrazione del duplex, sia in formato A3 che A4, e dalla presenza del sistema di gestione del colore Graphic Pro, una soluzione che permette agli utenti il caricamento diretto sull’hard disk della stampante dei profili colore per una rispondenza perfetta.

Oki C9650, come tutti i prodotti della gamma OKI Printing Solutions, utilizza lo speciale toner ad alta definizione che permette di ottenere un elevatissimo livello di dettaglio, una maggiore profondità del colore e una chiarezza di stampa per risultati eccezionali su ogni supporto.


Oki C9650 offre inoltre un’essenziale sicurezza nella gestione delle stampe grazie a un’ampia gamma di funzionalità come il sistema di cancellazione sicura, la crittografia dei dati e la possibilità di protezione dei documenti con password. La stampante, attraverso il software Print Control, può essere facilmente gestita nel suo funzionamento grazie a un completo monitoraggio del suo utilizzo in rete.

Semplice da utilizzare, Oki C9650 dispone di un pannello di controllo intuitivo e di un design essenziale e piacevole. La sostituzione dei consumabili è estremamente intuitiva e immediata così come il rifornimento dei materiali di consumo. Queste scelte sono il risultato più evidente di un progetto che ha dato il massimo risalto a tutti gli aspetti legati alla produttività e all’immediata integrazione della macchina in ambiente di lavoro.

Paolo Ciotti nuovo Product Manager MFP di IPG

Ciotti è entrato in HP Italia nel marzo 1999 come Product Manager Laser Color Printers per poi ricoprire, dal novembre 2002 all’ ottobre 2004, la carica di Category Development Manager a livello EMEA in ambito di stampanti multifunzione. Successivamente Ciotti ha maturato una profonda esperienza nello sviluppo e nella gestione delle attività rivolte al canale, dal marketing alle vendite, in qualità di Channel Program Manager , da novembre 2004 a febbraio 2006, e di Business Development Manager ISS (Industry Standard Server), da marzo 2006 a novembre 2007.

Prima di iniziare la sua carriera professionale in HP, Paolo ha lavorato in Canon Italia e in IBM Italia e ha compiuto diverse esperienze formative sia Italia sia all’estero, conseguendo nel 1997 il Diploma in Marketing presso l’Università di Berkeley in California.

HP acquisisce NUR Macroprinters Ltd.

NUR Macroprinters Ltd., con sede a Lod in Israele, è leader nella fornitura di stampanti inkjet con inchiostri a base solvente e UV-curable destinate alla produzione di display grafici distinati a stampatori di insegne, schermi, agenzie pubblicitarie, laboratori fotografici e fornitori di servizi di stampa digitale.

L’acquisizione estende il portfolio HP di stampanti digitali e wide format rivolto al mercato delle arti grafiche e contribuisce a consolidare la strategia HP Print 2.0 mirata a digitalizzazione la stampa analogica grazie al potenziamento delle capacità di creazione dei contenuti digitali e della piattaforma di publishing. Grazie all’accordo, HP potrà inoltre offrire nuove piattaforme e tecnologie UV di media gamma.

Il nuovo accordo rappresenta un ulteriore passo avanti nella strategia di HP, finalizzata ad ampliare l’offerta di stampanti digitali e wide format per il mercato delle arti grafiche, dopo il recente annuncio dell’acquisizione di MacDermid ColorSpan Inc., fornitore di stampanti inkjet digitali di grande formato per negozi d’insegne in franchaise, centri di stampa rapida, produttori di schermi e serigrafie di piccole e medie dimensioni.

HP al FESPA Digital 2008

I prodotti HP, saranno presenti al FESPA Digital 2008 presso lo stand D30 e presso le aree espositive dei partner.

Per la prima volta in Europa dopo l’acquisizione di MacDermid ColorSpan avvenuta a settembre 2007, HP presenterà a Ginevra dall’1 al 3 aprile, una gamma completa di sistemi di stampa inkjet UV concepita per permettere a stampatori di insegnistica, cartellonistica e altre aziende medio-piccole che stampano in serigrafia di creare display di alta qualità a prezzi convenienti.

Con questa acquisizione HP è in grado di fornire piattaforme a un costo inferiore e tecnologie UV ai PSP che stanno entrando nel mercato della stampa su supporti rigidi, tra cui display POP, stand POP 3D, promozioni per negozi, confezioni open-box e display. L’acquisizione completa pertanto la strategia Print 2.0 di HP mirata a digitalizzare gli stampati analogici, andando ad estendere la piattaforma dell’azienda per la creazione e la produzione di contenuti digitali.