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Chiavette USB delle Scuole di Magia di Harry Potter

Che le chiamiate pen drive USB, chiavette USB, memorie USB poco importa: se da sempre siete dei fan di Harry Potter non potete non considerare l’acquisto di questa fantastica serie di Pen Drive che riportano i loghi delle case di magia della celebre serie Harry Potter.

Come? Non sai di cosa stiamo parlando? Ma certo che lo sai, se non fossi un fan sfegatato della saga di Harry Potter non saresti mai arrivato su questa pagina, e se ci sei arrivato conosci benissimo le case di magia di cui stiamo parlando.

Per ogni casa di magia di Harry Potter, potrai scegliere se acquistare la chiavetta USB da 16GB o 32GB.

A seconda delle tue esigenze di spazio, potrai scegliere il logo di quale casa di magia dovrà comparire sulla tua chiavetta.

In particolare potrai scegliere fra queste 5 pen drive (clicca sull’immagine per visualizzare la scheda del prodotto ed il suo costo):

Pen Drive Harry Potter Gryffindor Grifondoro 16GB
Pen Drive Harry Potter Gryffindor Grifondoro 32GB
Pen Drive Harry Potter Ravenclaw Corvonero 16GB
Pen Drive Harry Potter Ravenclaw Corvonero 32GB
Pen Drive Harry Potter Hufflepuff Tassorosso 16GB
Pen Drive Harry Potter Hufflepuff Tassorosso 32GB
Pen Drive Harry Potter Hogwarts 16GB
Pen Drive Harry Potter Hogwarts 32GB
Pen Drive Harry Potter Slytherin Serpeverde 16GB
Pen Drive Harry Potter Slytherin Serpeverde 32GB

E tu in quale Casa di Magia ti riconosci di più?

Preferisci la casa di Grifondoro (Gryffindor) che valorizza coraggio, audacia e nobiltà d’animo?

O forse sei più orientato verso la casa di Tassorosso (Hufflepuff) che richiede duro lavoro, pazienza, lealtà, giustizia e tenacia. 

E se invece fosse La casa di Corvonero (Ravenclaw), ovvero quella che dà grande valore ad intelligenza, creatività, apprendimento e saggezza.?

Se non hai ancora trovato la casa di magia che fa per te, non ti rimane che sceglliere la casa di Serpeverde (Slytherin), che tiene in grande considerazione ambizione, astuzia e intraprendenza.

Qualunque sia la tua preferenza devi considerare che queste pen drive, non solo solamente uno strumento di lavoro che ti aiuterà a risolvere i problemi di archiviazione di fotografie e documenti, ma diventeranno un vero e proprio oggetto di culto, un oggetto da collezione.

Ed è per questo motivo che molti dei nostri Clienti, stanno acquistando tutte e 5 le pen drive delle case di magia di Harry Potter: per avere la collezione completa sin da subito!

Non lasciarti scappare l’occasione ti aggiungere nuovi elementi alle tue collezioni di oggettistica in tema Harry Potter, acquista subito le Pen Drive delle Case di Magia Harry Potter ed amplia la tua collezione!

Etichette Brother Serie CZ per Etichettatrice Brother VC-500W

Etichettatrice Brother VC-500WIl recente lancio della nuova etichettatrice Brother VC-500W ha portato con se una nuova serie di etichette colorate, in grado di funzionare proprio con quest’ultima modello lanciato da Brother. Brother VC-500W è la prima stampante di etichette desktop compatta a colori di Brother: un prodotto davvero rivoluzionario nel mercato delle stampanti di etichette per ufficio. Per la prima volta è possibile stampare etichette con qualsiasi combinazione di colori, grazie alla tecnologia Zero-Ink di Zink che utilizza una carta speciale in cui è presente il colore, che reagisce alle diverse temperature della testina di stampa e che quindi consente di stampare senza inchiostro. Permette di includere immagini a colori, immagini di qualità fotografica come i loghi aziendali o fotografie del personale e dei visitatori sui documenti di sicurezza. E’ ideale anche per l’archiviazione dei faldoni, dei documenti e cartelle di archivio. Integra sia interfacce wireless che USB, è compatibile AirPrint. Brother VC-500W si connette facilmente sia al PC che al Mac e stampa etichette utilizzando il software di progettazione P-touch Editor; oppure utilizzando l’App gratuita Brother “Color Label Editor” è possibile progettare e stampare etichette direttamente da dispositivi mobile iOS e Android.

Etichette Originali Brother CZ-1001 – 9 mm x 5 m (Colori)
Etichette Originali Brother CZ-1002 – 12 mm x 5 m (Colori)
Etichette Originali Brother CZ-1003 – 19 mm x 5 m (Colori)
Etichette Originali Brother CZ-1004 – 25 mm x 5 m (Colori)
Etichette Originali Brother CZ-1005 – 50 mm x 5 m (Colori)

GDPR: mettersi in regola con l’acquisto di un distruggidocumenti

L’Unione Europea ha modificato le norme sulla protezione dei dati personali. Le modifiche sono ora legge ed entreranno in vigore in tutta l’UE a partire dal 25 maggio 2018. Le nuove norme si applicano a tutti, dalle autorità pubbliche alle piccole e medie imprese. Ma cosa di intende per dato personale? Dato personale è qualsiasi informazione relativa ad un individuo, privato, professionale o pubblico. Può essere un nome, un indirizzo di casa, una foto, un indirizzo di posta elettronica, un dettaglio bancario. Alle aziende viene richiesto di conservare i dati in modo sicuro e di dotarsi degli strumenti idonei a distruggere i dati non necessari in modo efficace, semplice e sicuro. Il GDPR (General Data Protection Regular) si applicherà a tutti i dati detenuti in forma elettronica e cartacea. Le nuove norme prevedono sanzioni più severe di quelle attuali. Infatti dal 2018 per alcune violazioni sono previste multe fino a 20 milioni di euro o fino al 4% del volume d’affari globale annuo dell’azienda (a seconda di quale sarà l’importo maggiore). A questo punto viene da chiedersi se la vostra azienda è conforme al GDPR sotto questo punto di vista. Grazie ai distruggidocumenti presenti sul nostro sito, è possibile fare un passo avanti in questo senso migliorando le politiche sulla privacy, sui dati sensibili e più in generale sulle procedure interne, grazie ad una distruzione sicura dei documenti mediante la triturazione. L’uso di un distruggidocumenti come parte della politica di archiviazione aziendale aiuta a ridurre il rischio di violazione dei dati sensibili. I documenti distrutti vengono eliminati in tutta sicurezza e non possono più essere visualizzati. Per maggiori informazioni riguardo tutta la normativa sul GDPR vi invitiamo a visitare il link http://ec.europa.eu/justice/data-protection/

Sei Stampanti Kyocera Vincono i Summer 2017 Pick Award

kyocera taskalfaKyocera, ha recentemente annunciato che sei stampanti a marchio Kyocera, sono state insignite del premio Summer Pick di Buyers Lab.

Fra le stampanti a colori e b/n che hanno riscosso maggior successo presso il Buyers Lab (BLI), compaiono i multifunzione a colori Kyocera TASKalfa 2552ci, Kyocera TASKalfa 4052ci, Kyocera TASKalfa 5052ci, Kyocera TASKalfa 7052ci e Kyocera TASKalfa 8052ci nonché la stampante Kyocera ECOSYS P3055dn.

Takahiro Sato, Presidente di Kyocera Document Solutions Europe B.V., ha affermato: “Siamo incredibilmente orgogliosi che un organo di settore imparziale e così prestigioso abbia valutato i nostri prodotti come i migliori. Lavoriamo duramente affinché i nostri dispositivi offrano le migliori prestazioni e il massimo valore, e questo premio è una testimonianza per le persone di talento di Kyocera che hanno saputo mantenere le nostre promesse ai clienti”.

BLI è un organo di test di laboratorio riconosciuto a livello mondiale, che conduce ricerche imparziali e approfondite nell’industria del document imaging.

Batterie PR70 per Apparecchi Acustici

Batterie Pile per Apparecchi AcusticiPer poter funzionare correttamente, gli apparecchi acustici devono essere alimentati da batterie, in grado di offrire una fonte di energia ed un voltaggio adeguati. Gli apparecchi acustici però, solitamente funzionano con delle batterie particolari come, ad esempio, le Batterie PR70 da 1,45 Volt. Non è possibile utilizzare altre batterie perchè la maggior parte di queste ha un voltaggio troppo elevato e può provocare danni all’apparecchio acustico. Queste batterie si trovano facilmente nei negozi specializzati, ma spesso – anche se il costo può essere apparentemente basso – facendosi bene i conti e rapportandoli ai consumi annui, ci si rende immediatamente conto che, risparmiare anche solo 20 centesimi su ogni batteria, significa poter risparmiare centinaia di euro su base annua. Per questo motivo, abbiamo deciso di introdurre a catalogo le Batterie per Apparecchi Acustici PR70. Venire incontro alle esigenze dei nostri Clienti, proponendo prodotti dal miglior rapporto qualità/prezzo è la nostra missione e con le Pile per Apparecchi Acustici PR70, anche questa volta pensiamo di esserci riusciti. Quindi, non lasciare il tuo apparecchio acustico chiuso nel cassetto solo perchè farlo funzionare ti costava troppo caro.

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Sostituzione Cinghia di Trasferimento per Samsung Xpress, Samsung CLP e Samsung CLX

cinghia trasferimento samsung jc96-06292aIl post di oggi, diversamente dal solito, sarà un post tecnico. Il motivo per il quale abbiamo deciso di pubblicare questo articolo è dovuto al fatto che, negli ultimi tempi, abbiamo ricevuto sempre maggiori richieste di informazioni da parte di utenti che possiedono le stampanti Samsung CLP 360Samsung CLP-365Samsung CLX-3300Samsung CLX-3305Samsung Xpress SL-C410, Samsung Xpress SL-C430Samsung Xpress SL-C460, Samsung Xpress SL-C480 e che si ritrovano sul display della propria stampante l’avviso SOSTITUIRE CINGHIA DI TRASFERIMENTO. Fin qui nulla di strano se non che, il ricambio in questione è, prima di tutto piuttosto difficile da reperire, ed in secondo luogo, non di così semplice sostituzione. Ma andiamo con ordine. La prima cosa da fare se vi trovate di fronte alla stampante che vi comunica che la cinghia di trasferimento è arrivata alla fine dei suoi giorni (il messaggio compare dopo circa 20000 pagine stampate), è quella di acquistare la cinghia al link https://www.nextink.it/cinghia-di-trasferimento-originale-samsung-jc96-06292a-20000-pagine.html. Una volta ricevuto il ricambio dovete sapere che, al contrario delle altre normali parti di consumo (toner, tamburo, vaschetta di recupero), la cinghia di trasferimento per essere sostituita richiede un parziale smontaggio della stampante stessa. Qui di seguito vi illustreremo come procedere con la sostituzione del componente attraverso delle immagini che semplificheranno tutte le operazioni.

Per completezza vi informiamo che la sostituzione della cinghia oggetto di questo tutorial è stata effettuata su una stampante Samsung Xpress SL-C480FW, ma passiamo ora alla parte operativa.

Ponendoci di fronte alla nostra stampante troviamo, immediatamente sopra il cassetto della carta, lo sportello che usualmente viene aperto per la normale sostituzione dei toner, del tamburo o della vaschetta di recupero, così come indicato nell’immagine 1.

Sostituzione cinghia Samsung
Immagine 1

Apriamo lo sportello come indicato nell’immagine 2.

Sostituzione cinghia Samsung
Immagine 2

Rimuoviamo, uno per uno, sfilandoli, i quattro toner (nero, ciano, magenta e giallo), così come indicato nell’immagine 3.

Sostituzione Cinghia Samsung Xpress
Immagine 3

A questo punto possiamo procedere con la rimozione della vaschetta di recupero del toner, posizionata in basso a sinistra, sfilandola semplicemente, come indicato nell’immagine 4.

Sostituzione Cinghia Samsung Xpress
Immagine 4

A questo punto non rimane che da rimuovere il tamburo, ultimo componente facilmente individuabile, rimasto all’interno del vano. Il tamburo dovrà essere sfilato così come indicato nell’immagine 5.

Sostituzione Cinghia Samsung Xpress
Immagine 5

A questo punto, tutti i componenti che “intralciavano” le operazioni della sostituzione cinghia, sono stati rimossi e la situazione che si deve presentare davanti ai vostri occhi alla fine di queste operazioni, è quella mostrata nell’immagine 6.

Sostituzione Cinghia Samsung Xpress
Immagine 6

E la cinghia dove si trova? Effettivamente questo componente rimane un po’ nascosto. Avvicinandosi alla stampante, la cinghia si riconosce perchè si trova all’interno del vano toner, immediatamente sotto il piano scanner. La si riconosce facilmente in quanto è presente l’indicazione del codice a barre del prodotto, esattamente come indicato nell’immagine 7.

Sostituzione Cinghia Samsung Xpress
Immagine 7

Il vero problema sta proprio nel fatto che la cinghia, non è un componente facilmente estraibile, ma ha una serie di “fermi” che le consentono di rimanere nella posizione corretta. Innanzitutto è necessario individuare nella zona il alto a destra, il connettore elettrico che collega la cinghia all’elettronica della stampante, così come indicato nell’immagine 8.

Sostituzione Cinghia Samsung Xpress
Immagine 8

Una volta individuato il connettore, rimuoverlo come indicato nell’immagine 9.

connettore
Immagine 9

Una volta sganciato il connettore frontale, tutte le operazioni preliminari da compiere nella parte frontale della stampante sono state portate a termine, E’ necessario quindi passare al vano posteriore ed iniziare il resto delle operazioni che ci consentiranno di rimuovere la vecchia cinghia e montare la nuova. Nella parte posteriore le operazioni da compiere sono le seguenti. Individuare lo sportello posteriore indicato nell’immagine 9.

Foto 1 Sostituzione Cinghia Samsung Xpress
Immagine 9

L’operazione da compiere sarà semplicemente quella di aprire lo sportello che si trova nella parte bassa così come indicato nell’immagine 10.

Sostituzione Cinghia Samsung Xpress
Immagine 10

A questo punto è necessario sbloccare il rullo che blocca la cinghia. Per poter procedere con questa operazione bisognerà abbassare ognuna delle due levette bianche che si trovano nell’estrema sinistra e nell’estrema destra immediatamente sopra il rullo. Prima portiamo leggermente a destra e abbassiamo la levetta che si trova a sinistra così come indicato nell’immagine 11.

Immagine 11
Immagine 11

Poi eseguiamo un’operazione speculare alla precedente, portando leggermente a sinistra e abbassando la levetta bianca che si trova a destra, così come indicato nell’immagine 12.

Immagine 12
Immagine 12

Se l’operazione sopra descritta è stata svolta correttamente, a questo punto agendo sulla molla con la ghiera azzurra, ovvero spostandola leggermente verso destra, sarà possibile abbassare il rullo che originariamente era bloccato dalle due levette bianche e che teneva a sua volta bloccata la cinghia di trasferimento, così come indicato nell’immagine 13.

Immagine 13
Immagine 13

Terminata questa operazione, dovreste trovarvi nella situazione indicata nell’immagine 14.

Immagine 14
Immagine 14

L’operazione di estrazione della cinghia, va effettuata spostandosi nuovamente nella parte anteriore della stampante. A questo punto la cinghia di trasferimento è libera da ogni vincolo, quindi è possibile estrarla esattamente come abbiamo fatto con il tamburo, ovvero tirandola a sè con attenzione, così come indicato nell’immagine 15.

Immagine 15
Immagine 15

A questo punto, il vano anteriore è completamente svuotato di ogni suo componente e possiamo procedere con l’inserimento della nuova cinghia di trasferimento e successivamente all’inserimento di tutti i restanti componenti in questo ordine: cinghia, tamburo, vaschetta di recupero, toner. Non vi dimenticate di ricollegare il connettore in alto a destra che collega la cinghia di trasferimento alla stampante: senza questa operazione non funzionerà la cinghia!

Portate a termine queste operazioni, procedendo a ritroso sarà possibile rimontare la stampante anche nella parte posteriore. Con il ri-assemblaggio delle parti meccaniche si conclude la parte più laboriosa dal punto di vista tecnico. Una volta richiusa la stampante e ricollegata alla corrente, arriva il tanto agognato momento dell’accensione. La stampante impiega qualche attimo per il riavvio, ma al momento di ripartire troverete ancora l’amara sorpresa: il messaggio SOSTITUIRE CINGHIA DI TRASFERIMENTO è ancora lì, nonostante abbiate faticato tanto per sostituire il pezzo.

Non vi preoccupate perchè nelle prossime righe vi daremo la spiegazione su come risolvere facilmente il problema. Questo accade perchè il componente in questione, non è dotato di un chip (così come avviene per il toner, la vaschetta di recupero e il tamburo), in grado di comunicare alla stampante quante copie ha eseguito, in questo caso il reset deve essere effettuato manualmente. Ma come? A seconda che il pannello di controllo della vostra stampante sia dotato di un tastierino numerico o no, la procedura da utilizzare è quella che segue.

PROCEDURA CON PANNELLO DI CONTROLLO DOTATO DI TASTIERINO NUMERICO

Premere il tasto Menù
Premere il tasto #
Digitare il codice 1934

A questo punto la stampante dovrebbe entrare in modalità TECH MODE, ovvero la modalità che utilizzano i tecnici dei laboratori Samsung quando operano direttamente sulla stampante. All’interno di questo menù dovremo spostarci fino a quando il sotto menù non mostrerà la scritta CLEAR COUNTS. In corrispondenza di CLEAR COUNTS bisognerà premere il tasto OK. A quel punto la stampante richiederà nuovamente un codice/password, ma il codice da inserire sarà lo stesso 1934 già inserito precedentemente. Una volta all’interno del menù, la stampante proporrà una serie di contatori che possono essere resettati: tamburo, fusore, unità immagine e… cinghia di trasferimento! Posizionandosi proprio su quest’ultimo menù e cliccando su OK, la stampante resetterà il contatore della Cinghia di Trasferimento. A quel punto sarà necessario spegnere e riaccendere la stampante allo scopo di non visualizzare più il LED arancione dell’errore che ci dava la Cinghia stessa prima di essere sostituita.

PROCEDURA CON PANNELLO DI CONTROLLO SENZA TASTIERINO NUMERICO

Premere il tasto Menù
Premere il tasto Back (Freccia Indietro)
Premere il tasto Left (Freccia a Sinistra)
Premere il tasto Right (Freccia a Destra)
Premere il tasto OK

ATTENZIONE!!! La sequenza di tasti sopra indicata deve essere digitata nella maniera più veloce possibile, pena l’impossibilità di visualizzare la modalità TECH MODE.

A questo punto la stampante dovrebbe entrare in modalità TECH MODE, ovvero la modalità che utilizzano i tecnici dei laboratori Samsung quando operano direttamente sulla stampante.

ATTENZIONE!!! Succede molto spesso (ed è successo anche a noi proprio in questo specifico caso) che, pur digitando correttamente la sequenza di tasti sopra indicata, la stampante non entri in modalità TECH MODE. Non vi scoraggiate e riprovate più volte a digitare la stessa sequenza fino a quando la stampante non mostrerà sul display la dicitura TECH MODE.

Una volta all’interno del menù TECH MODE dovremo spostarci fino a quando il sotto menù non mostrerà la scritta CLEAR COUNTS. In corrispondenza di CLEAR COUNTS bisognerà premere il tasto OK. A quel punto la stampante richiederà nuovamente un codice, ma il codice/password da inserire sarà lo stesso 1934 già inserito precedentemente. Una volta all’interno del menù, la stampante proporrà la possibilità di resettare tutti i contatori gestiti da software, ovvero: tamburo, fusore, unità immagine e… cinghia di trasferimento! Nel nostro caso, posizionandosi proprio su quest’ultimo menù e cliccando su OK, la stampante resetterà il contatore della Cinghia di Trasferimento Samsung. A quel punto sarà necessario spegnere e riaccendere la stampante allo scopo di non visualizzare più il LED arancione dell’errore che ci dava la Cinghia stessa prima di essere sostituita. Un ulteriore suggerimento per i possessori di queste stampanti Samsung. Il reset dei contatori può essere utile anche quando altri componenti, vedi il tamburo, sono esauriti ma abbiamo ancora la necessità di stampare urgentemente senza attendere la sostituzione con il nuovo ricambio. Andando a resettare i contatori infatti, la nostra stampante Samsung, verrà di fatto ingannata e crederà che il componente a bordo sia nuovo. Questa procedura è utile anche per prolungare la vita dei ricambi che, normalmente è abbastanza sotto stimata nelle sue performance. Tradotto, il tamburo, così come la cinghia di trasferimento, vengono garantiti per un massimo di 20.000 pagine, ma molto probabilmente sono in grado di stamparne molte di più. A quel punto saremo noi stessi, visionando la qualità delle stampe, a decidere come e quando andare a sostituire il componente per ritornare ad ottenere delle stampe di ottima qualità.

Spy cam di tutti i tipi a prezzi imbattibili!

Spy CamE’ con grande soddisfazione che annunciamo la recente introduzione sul nostro catalogo di una linea di prodotto veramente molto richiesta dal mercato: le telecamere spy.

Oggi tutti sanno quanta importanza possa assumere la sicurezza della propria abitazione o del proprio esercizio commerciale. Quale miglior modo di monitorare gli ambienti (e ciò che accade al loro interno quando non si è fisicamente presenti) se non l’adozione di un dispositivo spy in grado di registrare audio e video?

La cosa più interessante è che la maggior parte di questi dispositivi, oltre ad avere un prezzo molto accessibile, assume delle forme simili a prodotti completamente diversi in modo da camuffarsi al meglio e non farsi notare nemmeno dagli osservatori più attenti.

E’ quindi possibile acquistare delle spy cam a forma di accendino, spy cam che somigliano ad un appendiabiti, telecamere nascoste celate in un finto bottone, insomma, per ogni specifica esigenza esiste uno specifico prodotto.

Molto spesso questi dispositivi vengono utilizzati per monitorare magazzini, negozi, o luoghi particolarmente soggetti a furti o introduzioni illecite di persone. Per questo motivo, con dei semplici oggetti che possono stare comodamente all’interno di una tasca, il monitoraggio di situazioni a rischio è estremamente facile.

Ad esempio parlando di dispositivi tascabili, è possibile acquistare una spy cam con telecamera nascosta a forma di portachiavi, oppure una spy cam con le sembianze di una chiave auto.

E’ sempre più facile farsi aiutare dalla tecnologia con i sistemi attualmente disponibili, ma soprattutto è economico. Niente sistemi di telecamere a circuito chiuso, che molto spesso necessitano di essere cablati e installati, e che quindi costano migliaia di euro. E’ possibile ottenere eccellenti risultati spendendo in certi casi, cifre che stanno al di sotto dei 30 euro.

E allora, per chi ne avesse la necessità, questo è il momento giusto di dotarsi di un dispositivo spy, perché su Nextink c’è un’ampia gamma di prodotti fra i quali scegliere la telecamera nascosta che più si adatta alle vostre esigenze!

 

Xerox Phaser 6010N: Nextink batte Amazon sul prezzo!

Stampante Xerox 6010nSe avete intenzione di acquistare una stampante laser a colori di dimensioni compatte, con connessione di rete e con la possibilità di utilizzare toner compatibili in grado di farvi risparmiare fino al 50% sui costi di stampa, abbiamo la soluzione che fa per voi.

Sul nostro negozio la stampante laser colori A4 Xerox Phaser 6010N è oggetto (fino ad esaurimento scorte) di un’offerta a dir poco strepitosa, tant’è che possiamo garantirvi che il prezzo che proponiamo è assolutamente il più basso del mercato!

Prova ne è che un colosso come Amazon, offre il prezzo di acquisto più aggressivo a circa il 20% in più del prezzo Nextink: incredibile ma vero!

Per chi non conoscesse nel dettaglio la stampante Xerox Phaser 6010N pubblichiamo qui di seguito le caratteristiche salienti di questa macchina.

Velocità di stampa Colori: fino a 12 pagine al minuto
Bianco e Nero: fino a 15 pagine al minuto
Ciclo di funzionamento Fino a 30000 pagine/mese
Uscita fronte/retro Manuale
Tempo di uscita prima pagina, stampa fino a 17 secondi a colori / 14 secondi in bianco e nero
Risoluzione di stampa massima (dpi) 1200 x 2400
Processore 384 MHz
Memoria di stampa (standard) 128MB
Connettività 10/100BaseTX Ethernet, USB 2.0
Linguaggi di descrizione pagina (PDL) Basato su host
Funzioni di stampa Modalità di stampa solo in bianco e nero, Stampa booklet, Link di supporto integrati, Fascicolazione, Formati pagina personalizzati, Modalità bozza, Adattamento alla pagina, Immagini multiple, Stampa su poster, Proporzioni, Salta pagine vuote, Filigrane
Garanzia 1 anno

Xerox e McAfee alleati contro le minacce informatiche

mcafee antivirus virusXerox e McAfee hanno lanciato un nuovo sistema di protezione contro malware e virus presentando la prima stampante multifunzione che integra al suo interno il software McAfee Embedded Control, un sofisticato metodo di filtraggio che consente l’accesso esclusivo dei programmi autorizzati. Sebbene le minacce malware risultino maggiormente associate ai personal computer, in occasione della conferenza sulla sicurezza McAfee FOCUS 12, Xerox ha evidenziato come qualsiasi dispositivo in rete sia vulnerabile.

Questa innovativa soluzione per la sicurezza, nata dalla collaborazione tra Xerox e McAfee, semplifica i processi a carico degli amministratori IT integrando il software nel controller del dispositivo multifunzione (ovvero, il principale computer presente all’interno della macchina), per fornire avvisi e report immediati finalizzati a tracciare ed analizzare il momento e la provenienza di eventuali minacce ed attuare azioni appropriate. Questa soluzione semplifica il lavoro dei responsabili IT, supportandoli nel monitoraggio costante di possibili minacce malware da bloccare proattivamente.

I dati di uno studio compiuto da Xerox in collaborazione con McAfee, ha evidenziato la necessità di una sicurezza all’interno di sistemi multifunzione e dispositivi di stampa in rete. Il sondaggio, condotto nei mesi scorsi con lavoratori in ambienti di ufficio, ha messo in luce come, nel complesso, oltre la metà di loro non segua le policy di sicurezza IT dell’azienda, o non ne sia addirittura al corrente, mettendo a rischio la protezione di dati sensibili quali numeri di carte di credito, report finanziari, dati sulle risorse umane e documenti fiscali. L’analisi ha inoltre rivelato che il 39% dei dipendenti che esegue scansioni, fotocopie e stampe di informazioni riservate si chiede, talvolta, se i dati presenti sui dispositivi in rete siano effettivamente sicuri.

I dispositivi Xerox protetti e gestiti da McAfee Embedded Control e McAfee Embedded Management saranno disponibili a partire dal 2013 con le soluzioni Xerox WorkCentre e le linee di prodotti Xerox ColorQube.