Risolto il problema di sicurezza sul firmware delle stampanti HP

hp hewlett packardQualche tempo fa in questo articolo comparso sul nostro blog, avevamo fatto cenno alla segnalazione giunta da un team di ricercatori riguardo la possibilità di aggirare le misure di protezione di alcune stampanti prendendone il controllo da remoto. In queste ore infatti, HP ha annunciato il rilascio di un update del firmware che promette di risolvere il potenziale problema sicurezza.

A proposito della “potenziale” pericolosità di questa falla presente nel firmware, HP ha voluto comunque porre l’accento sul fatto che, ad oggi, non risultano casi concreti relativi ad attacchi da remoto basati sullo sfruttamento di questo exploit software, minimizzando quindi l’ipotesi che il bug scoperto circa un mese fa, potesse rappresentare una seria minaccia per gli utenti possessori di stampanti HP.

HP ha anche precisato che il problema riguarda esclusivamente stampanti prodotte a partire dal 2009, anno nel quale è stato introdotto un sistema di certificazione dei firmware installati sui dispositivi, a riprova che anche il parco stampanti interessato dal potenziale attacco da remoto, riguardava la più recente produzione e non l’intera gamma di stampanti.

Microscopio Digitale Dino-Lite AM413ZT

Microscopio Digitale Dinolite am5018Il microscopio digitale USB Dino-Lite AM413ZT è sicuramente il microscopio che per caratteristiche ha sempre suscitato un grande interesse per la sua duttilità e la sua semplicità di utilizzo. La possibilità di polarizzare la luce emessa dagli 8 led bianchi presenti sulla parte terminale del microscopio attraverso un’apposita ghiera,  è una peculiarità in grado di fare veramente la differenza laddove l’oggetto dell’ispezione microscopica sia una superficie riflettente quale ad esempio un oggetto metallico, un minerale, o un circuito stampato.

Chi ha potuto provare con mano il microscopio Dino-Lite AM413ZT ne è sempre rimasto impressionato, motivo per il quale lo consigliamo vivamente a tutti coloro i quali vogliano entrare nel mondo della microscopia digitale USB Dino-Lite.

CARATTERISTICHE TECNICHE DINO-LITE AM413ZT

Risoluzione: 1,3 Mega Pixels POLARIZZATO
Ingrandimento variabile: 10x~50x, 200x (Ingrandimento continuo senza cambio di lenti)
Illuminazione: a 8 LED bianchi incorporata (ON/OFF)
Frame rate: superiore a 30fps
Interfaccia: USB (PC)
Dimensioni: 10cm (Lunghezza) *3,2cm (Diametro)
Peso: 95g
DinoCapture Software incluso
Permette di catturare immagini, video e ritardi video con un click
Permette la misurazione e calibrazione degli oggetti
Pulsante microtouch incorporato che permette di realizzare i fermi immagini con un dito

Il microscopio digitale Dino-Lite AM413ZT è acquistabile in 3 configurazioni diverse:

Dino-Lite AM413ZT-A comprensivo di stativo da tavolo AMITA

Dino-Lite AM413ZT-X comprensivo di supporto professionale da tavolo AM35B

Dino-Lite AM413ZT-Y comprensivo di supporto professionale da tavolo AM36B

Ultimi giorni di promozione per i microscopi Dino-Lite 5 mega pixel

Microscopio Digitale Dinolite am5018Ricordiamo a tutti i nostri lettori che il 31.12.2011 scade la promozione sui  Microscopi Digitali a 5 Mega Pixel che prevede per l’acquisto di un modello ad alta risoluzione, l’omaggio di una Stampante Fotografica per SmartPhone Bolle BP-100. Bolle BP-100 è la prima stampante al mondo specifica per SmartPhone, con APP scaricabili GRATUITAMENTE dagli store iOS e Android.

I modelli 5 Mega Pixel interessati dalla promozione sono quelli elencati qui di seguito:

Microscopio Dino-Lite AM7013MT-X
Microscopio Dino-Lite AM7013MZT-X
Microscopio Dino-Lite AD7013MT-X
Microscopio Dino-Lite AD7013MZT-X
Microscopio Dino-Lite AD7013MZT-Y

Il nuovo firmware 1.4.3 per R4 RTS Lite supporta il 3DS v3.0.06

r4 rts liteSiamo felici di informare tutti i possessori della R4i SDHC RTS Lite for Nintendo DS / 3DS / DSLite / DSi / DSi XL che il nuovo firmware 1.4.3 è da oggi in grado di supportare il Nintendo 3DS v3.0.96. Il download in italiano del nuovo firmware è disponibile al link http://down4.nds9.com/r4isdhc-sliver/r4isdhc-sliverItalian1.25.rar.

Toner ricostruiti Lexmark E360, Lexmark E460, Lexmark T650

lexmarkComunichiamo a tutti gli interessati che da oggi su Nextink sono disponibili i toner ricostruiti per Lexmark E360, Lexmark E460 e Lexmark T650. A brevissimo saranno disponibili anche i richiestissimi toner ricostruiti Lexmark E260, motivo per il quale vi invitiamo a seguirci assiduamente per rimanere sempre aggiornati sulle nuove disponibilità di prodotto.

Riguardo i toner ricostruiti Lexmark E360, Lexmark E460 e Lexmark T650 teniamo a sottolineare che questi toner hanno a bordo dei chip a prova di qualsiasi aggiornamento firmware apportato sulle stampanti Lexmark su cui verranno montati. Non si tratta di un dettaglio perchè da tempo sono in circolazione toner ricostruiti Lexmark che però al primo aggiornamento firmware rilasciato dalla casa madre, hanno smesso di funzionare creando dei danni non indifferenti agli utilizzatori.

L’acquisto di un toner compatibile Lexmark su Nextink quindi, garantisce all’acquirente, una tutela sul corretto funzionamento del prodotto sulla propria stampante.

Le caraffe filtranti non sono sicure

nextinkCome già avevamo anticipato in questo post di 6 mesi fa, l’indagine sulle caraffe filtranti ha portato alla conclusione che questi prodotti possono essere dannosi per chi ne fa uso. L’articolo che citiamo qui di seguito, è comparso ieri sulle pagine del quotidiano torinese “La Stampa” e non fa che confermare le premesse che avevano portato il procuratore aggiunto Raffaele Guariniello ad avviare un’inchiesta sull’universo delle caraffe filtranti.

Nuovi sviluppi nell’inchiesta torinese sulle caraffe filtranti dell’acqua del rubinetto di casa. Secondo una perizia disposta dalla procura del capoluogo subalpino, non sono sicure, in particolare per diabetici, ipertesi, cardiopatici e nefropatici perché trasformano calcio e magnesio in sodio e potassio.

La perizia era stata richiesta dal  PM Raffaele Guariniello, che ha aperto un’inchiesta per le ipotesi di reato di commercio in sostanze alimentari nocive e frode in commercio. Gli accertamenti sono stati effettuati su dieci diversi tipi di caraffe, sia di produzione italiana che estera. Nel registro degli indagati ci sarebbero già alcuni dei produttori. Le caraffe funzionano in modo semplice e tutte allo stesso modo: le si riempiono con acqua del rubinetto che si fa passare attraverso un’apposita cartuccia filtrante, e poi si conservano in frigo.

Ciò che emerge è che queste brocche trasformano calcio e magnesio in sodio e potassio, soprattutto nei primi litri di acqua erogata dopo l’installazione del nuovo filtro. Un dettaglio non indifferente per chi deve fare diete iposodiche, sostiene la Procura. La mancata segnalazione di questo processo potrebbe creare effetti pericolosi su alcune persone affette da patologie specifiche. Sette caraffe su dieci rilasciano, invece, tracce di sali d’argento, presenti nei filtri, e di ioni di ammonio, anche in questo caso nella prima acqua erogata dopo l’installazione del filtro.

Per quanto riguarda la carica batterica: quattro caraffe su dieci garantiscono la completa durata del filtro; tre presentano valori fuori norma a fine filtro e tre già a metà della sua durata. Secondo quanto sostenuto dalla procura di Torino solo la metà delle case produttrici riporta avvertenze specifiche sui rischi all’interno dei libretti delle istruzioni e invita a consultare il medico prima dell’uso del dispositivo. Il procuratore aggiunto, Raffaele Guariniello, ha già inviato tutti gli atti al Ministero della Salute.

Per questi motivi da quasi un anno, abbiamo deciso di commercializzare un prodotto sicuramente alternativo in tema di trattamento dell’acqua, forse di difficile comprensione a livello di funzionamento, che però fra le sue prerogative ha quella di non entrare a diretto contatto con l’acqua bensì di agire applicato sui rubinetti, piuttosto che sull’impianto idrico. Stiamo parlando di Aquakat, un prodotto rivoluzionario di cui potrete approfondire la conoscenza sul sito ufficiale www.aquakat.it e ovviamente potete acquistare su Nextink al link https://www.nextink.it/tecnologia-aquakat.html.