Rotoli Cassa e POS: Nextink è su “LA STAMPA”!

E’ con grande soddisfazione che comunichiamo ai lettori del nostro blog che oggi, 1° febbraio 2021 sulle pagine de “LA STAMPA”, Nextink compare quale Azienda di riferimento nell’ambito della commercializzazione di prodotti per l’ufficio.

L’articolo che ci ospita tratta il tema dell’introduzione in data odierna, della “Lotteria degli Scontrini”, lotteria che sta facendo molto discutere in Italia, ma che all’estero esiste già da tempo ed ha riscosso un discreto successo.

Proprio nell’ambito della lotteria degli scontri, si inserisce Nextink che, da anni, commercializza con successo rotoli cassa e POS di tutte le tipologie.

Qui di seguito riportiamo l’articolo in questione a firma di Massimo Righi, che potrete leggere direttamente sulle pagine de “La Stampa” acquistando il quotidiano, o visualizzando la versione digitale del 1° febbraio 2021.

Siamo talmente abituati ai rinvii di nuove regole all’ultimo minuto o ai prolungamenti sul filo di lana di misure introdotte con una precisa scadenza, che un simile esercizio di tira e molla è ben rappresentato da uno strumento come il decreto Milleproroghe, nato come misura eccezionale nel 2005 e diventato da allora una garanzia di decisioni assunte in extremis a cavallo di quasi ogni fine d’anno.

Poi – nel gran mare di leggi, leggine e regolamenti – c’è un’ulteriore variabile: quella secondo la quale le nuove regole che dovrebbero valere per tutti, alla fine valgono solo per qualcuno.

Questa veste si adatta alla perfezione con quanto sta accadendo alla Lotteria degli scontrini, una delle novità guardate con maggiore curiosità da milioni di italiani già attratti da un’iniziativa analoga come il cashback, che però presenta certezze maggiori di incassare qualcosa quando si utilizzano i pagamenti elettronici per acquistare beni e servizi direttamente da chi li fornisce (e non online).

L’appuntamento con la fortuna sulla ruota dei registratori di cassa era originariamente in programma il 1° gennaio 2018, secondo quanto disposto dalla manovra finanziaria di fine 2016, entrata in vigore l’anno successivo.

Di rinvio in rinvio, si è arrivati a luglio del 2020 e, per via del Covid, alla doppietta di slittamenti al 1° gennaio scorso e poi – proprio grazie al Milleproroghe – a oggi.

Ma nel frattempo – e il coronavirus non è propriamente un alibi – non sono stati realizzati molti dei necessari adeguamenti alle strumentazioni dei negozianti che, nel momento in cui accettano i pagamenti elettronici, devono emettere il tagliando virtuale che partecipa alle estrazioni previste dal concorso.

Tanto che le associazioni di categoria avevano chiesto con forza un’ulteriore deroga.

E, invece, ci siamo. Solo che non sarà propriamente come sbandierato dal primo giorno in cui si è parlato di Lotteria degli scontrini: un giro di ruota con la buona sorte grazie alla ricevuta emessa da ogni negozio in cui si fa un acquisto.

Perché per quella ruota serve lo strumento che la fa funzionare. E il mezzo specifico – il registratore di cassa elettronico abilitato a immagazzinare il codice del concorso – ce l’ha solo una parte dei negozianti.

E, così, chi da oggi vorrà partecipare alle estrazioni, ne avrà la possibilità solo in alcuni esercizi commerciali. Negli altri, la fortuna può attendere.

E’ dunque per Nextink motivo di orgoglio comparire sulle pagine del più noto quotidiano torinese in qualità di Azienda di riferimento in tema di rivenditore di prodotti per l’ufficio.