Prezzi cartucce originali HP

E’ notizia di qualche giorno fa quella che il Responsabile Europeo della divisione stampanti Hewlett Packard, Michael Hoffmann, ha rilasciato pubblicamente: “HP metterà a disposizione una linea delle cartucce ink-jet low price ma di alta qualità”.

Lo stesso Hoffmann ha aggiunto che le nuove cartucce HP avranno un costo massimo pari a 10 €, promettendo inoltre che i mancati introiti sulle cartucce non si ripercuoteranno sul costo delle stampanti.

Staremo a vedere, ma intanto siamo felici di pubblicare la notizia per tutti i possessori di stampanti HP!

Cartucce e toner: compatibili, ricostruiti, rigenerati, refillati, riempiti, ricondizionati, originali

Compatibili, compatibile, ricostruiti, ricostruito, rigenerati, rigenerato, refillati, refillato, ricondizionati, ricondizionato, riempiti, riempito, originale, originali…

Questi aggettivi, abbinati a toner e cartucce, hanno significati ben precisi e distinti, ma troppo spesso si confondono fra loro utilizzando indifferentemente un termine piuttosto che un altro anche se nella realtà si tratta di prodotti completamente diversi fra loro.

Anche chi come noi vende questi prodotti contribuisce ad aumentare la confusione nel consumatore in quanto ogni negozio utilizza un suo gergo anche erroneamente.

Il classico esempio è quello dei toner. Si parla spesso di toner compatibile, ma nella realtà per toner compatibile si intende un toner originale, successivamente ricondizionato.

Anche sul termine ricondizionato c’è molta confusione. In questo caso però si tratta solamente di una questione di sinonimi. Anziché parlare di toner ricondizionati, si può parlare di toner refillati, toner riempiti, toner ricostruiti o più semplicemente di toner rigenerati: tutti questi termini stanno ad indicare sempre lo stesso tipo di prodotto.

Una cartuccia compatibile invece è un prodotto nuovo che funziona “compatibilmente” con la stampante per la quale è stato progettato.

Dunque le differenze esistono e in certi casi possono avere anche risvolti legali.

I toner compatibili infatti possono essere considerati illegali in quanto le Aziende che li producono originali, hanno brevettato forme, modelli, microchip, sistemi di inserimento, di estrazione ecc… cosicché nessuno possa replicare la forma della cartuccia senza incorrere in una vera e propria violazione di brevetti.

E’ proprio per questo che il toner rigenerato è assolutamente in regola: utilizzando il toner originale vuoto, che semplicemente viene riempito di polvere toner, non si incappa in una avventata riproduzione della cartuccia, ma in una semplice ricostruzione che riporta il prodotto al suo stato originale.

Nuovi modelli ink-jet Lexmark

Stampanti a getto d’inchiostro ad alta risoluzione ma a prezzi contenuti che stampano foto a colori a campo pieno, ovvero senza margini: i cinque nuovi modelli annunciati da Lexmark per la primavera rispondono tutti a questo tipo di requisiti. In dettaglio, la versione al top della gamma è la Lexmark X4550, una stampante da 26 pagine al minuto in bianco e nero e 18 a colori, per piccoli uffici.

Secondo il portavoce aziendale, la gente si è abituata in fretta all’utilizzo del wireless, notebook in testa, ma i costi molto elevati delle stampanti senza filo e la loro complessità di utilizzo hanno dissuaso il mercato a sposare la causa con altrettanta facilità. X4550 può invertire la rotta, consentendo di effettuare facilmente le stampe con o senza pc, utilizzando una memory card, una flash drive Usb oppure una fotocamera digitale compatibile PictBridge; la velocità è di 17 pagine al minuto per copie in bianco e nero o 11 pagine al minuto per quelle a colori e, grazie a un’apposita barra degli strumenti, è possibile stampare file direttamente da Internet.

Lexmark Z1420 Wireless Color Printer rappresenta la versione single function, da 24 pagine in B/N e 18 a colori, con funzioni di fotocopiatrice e di scanner. Corredata dal software Imaging Studio il modello Lexmark X3550 permette di gestire le foto ruotandole, cambiandogli dimensione o di unirle insieme, applicando anche effetti speciali tra cui la correzione degli occhi rossi. A chiudere la rassegna i modelli di fascia più bassa, la Lexmark X2500, e la Lexmark Z1320: la prima è una getto ad inchiostro multifunzione con una velocità di stampa in B/N di 22 pagine e a colori di 16 che consente di stampare foto da 10×15 cm o da 12×18.

Ma le novità non si fermano qui perchè Lexmark ha già anticipato che entro l’autunno lancerà sul mercato altri sei modelli che andranno a completare la gamma delle stampanti ink-jet wireless.

Tutte le stampanti elencate utilizzano le seguenti cartucce Lexmark:

Cartuccia Lexmark 18C0031E (Lexmark N. 31)
Cartuccia Lexmark 18C0034E (Lexmark N. 34)
Cartuccia Lexmark 18C0035E (Lexmark N. 35)

Nuovi modelli Hp DeskJet

La famiglia HP DeskJet si allarga con nuovi modelli che proseguono nella filosofia della semplicità di utilizzo, velocità di stampa ottima risoluzione.

L’HP Deskjet D2460 ad esempio è in grado di stampa di 20 pagine al minuto in bianco e nero e di 14 pagine al minuto a colori, con possibilità di stampare foto da 10×15 cm “al vivo” fino a 4800 dpi di risoluzione.

Sorella maggiore della HP Deskjet D2460 è invece la HP Deskjet D4260, che rispetto alla D2460 ha una capienza del cassetto da 100 fogli e offre una velocità di stampa che va dalle 30 pagine al minuto per le stampe in bianco e nero fino ad arrivare alle 23 pagine al minuto per le stampe a colori.

La HP Deskjet F4180 invece è una stampante multifunzione che consente di stampare ma al contempo di fare scansioni o fotocopie che vanno da una velocità di 20 pagine al minuto in B/N fino a 14 pagine al minuto per le stampe a colori. La risoluzione dello scanner è pari 1200×1400 dpi con una profondità dei colori a 48 bit. Può stampare foto “al vivo” in formato 10×15 cm fino ad arrivare al formato 20×28 cm.

HP Photosmart C4280 è la stampante multifunzione All in One più potente rispetto alla HP Deskjet F4180 che consente velocità di stampa di 30 pagine al minuto in bianco e nero e di 23 pagine al minuto a colori. Caratteristica di questo modello è quella di poter di stampare anche senza l’ausilio di un PC attraverso l’utilizzo del generoso display da 1,5″ del quale la stampante è dotata. La sorgente delle fotografie può infatti essere direttamente la memoria della vostra macchina fotografica: Memory Stick e Memory Stick Duo, Compact Flash, MMC, SD, Mini SD, xD Card.

HP e la dichiarazione di compatibilità ambientale per i consumabili

E’ notizia di qualche giorno fa quella che ha visto l’annuncio da parte di HP della versione definitiva dell’autodichiarazione di compatibilità ambientale per i materiali di consumo per stampanti.

Forse ai più potrà sembrare una cosa completamente sconosciuta, ma è bene che i consumatori ed in particolare gli assidui utilizzatori di cartucce e toner per stampanti sappiano che il documento in questione, IT Eco Declaration for Print Supplies, fornirà ai consumatori degli utili strumenti per poter effettuare scelte d’acquisto eco-consapevoli, a prescindere dal marchio acquistato.

La dichiarazione, fa parte di un’iniziativa assolutamente volontaria di HP, è sottoposta a certificazione esterna da parte di enti indipendenti quali ad esempio, la Blue Angel e Nordic Swan.

Questo documento risponde alle domande più frequenti poste dai consumatori e rappresenta una completa fonte di informazioni standardizzate alle quali poter attingere per poter effettuare dei confronti sul grado di compatibilità ambientale dei prodotti presenti sul mercato.

L’autodichiarazione si compone di più di 30 punti riguardanti la compatibilità ambientale, tra questi il peso della cartuccia, il possibile contenuto di sostanze nocive, la disponibilità di una scheda che attesti la sicurezza dei materiali e l’attuazione di programmi di riciclo del prodotto una volta esaurito.

Le società che aderiranno all’iniziativa dovranno firmare un contratto con Swedish IT-Företagen, dimostrare su richiesta la conformità di quanto dichiarato, e correggere immediatamente eventuali errori nel caso in cui ne venissero riscontrati oltre a versare una quota annuale di partecipazione. La mancata conformità a tali requisiti comporta l’esclusione dal sistema.

A proposito di questo progetto Vincent Vanderpoel, Vice President e General Manager IPG Supplies di HP per l’area EMEA ha affermato che:

“L’IT Eco Declaration è un vantaggio per tutti, in quanto fornisce ai consumatori le informazioni necessarie per operare le scelte più opportune in base alle proprie esigenze?. “Questa iniziativa si affianca al programma HP Planet Partners per il ritiro e riciclo dei materiali di consumo, nonché al programma HP Design for Environment, a testimonianza del grande impegno e della serietà di HP in questo settore?

Nuove stampanti laser IBM Infoprint: MS1, MD1, MD2

IBM allarga la propria famiglia di stampanti laser Infoprint 4100 introducendo i modelli MS1, MD1 e MD2.

E’ una “prima volta” per IBM: una stampante di fascia bassa si baserà sull’Infoprint Power Controller, un motore di stampa che consente di raggiungere una produttività pari a 359 pagine al minuto in modalità 2-UP con il modello MS1 e ben 718 pagine A4 al minuto per la stampa fronte/retro sui modelli MD1 e MD2.

La linea di stampanti IBM Infoprint 4100 è rivolta a tutte quelle realtà aziendali che realizzano grosse tirature di stampa come ad esempio la stampa in digitale di libri o giornali.

I nuovi modelli MS1, MD1 e MD2 si aggiungono alla gamma Infoprint 4100 e sono dotati di un controller in grado di accettare files non solo in RGB, ma anche in CMYK per la stampa in bianco e nero andando a sfruttare tutti i 256 livelli di grigio a disposizione.

L’unità Infoprint Power Controller viene quindi resa disponibile su questi nuovi modelli in modo da garantire un’elevata produttività anche a quelle stampanti di precedente generazione in modo da aumentarne le velocità di stampa, la produttività e conseguentemente di ridurne il costo globale delle operazioni.

Questo nuovo lancio di modelli entra a far parte di quel percorso tecnologico già annunciato da IBM – l’Output Environment – un progetto che consente agli utenti di sfruttare al meglio le competenze tecnologiche sviluppate da IBM in modo da poterle successivamente integrare all’interno delle Aziende.