Dall’autunno 2007, HP ha deciso di indicare sulle proprie confezioni, il rendimento per pagina previsto dallo standard ISO sulle confezioni delle sue cartucce di stampa a getto d’inchiostro.
Una novità veramente importante per l’azienda, ma soprattutto per i consumatori che possiedono o intendono acquistare una stampante HP. L’iniziativa fa parte di quell’insieme di azioni portate avanti da HP nell’ambito di un rinnovo e conseguente ampliamento della gamma di materiali di consumo Originali HP annunciata già la scorsa primavera.
HP attraverso questa scelta, desidera informare i propri clienti in modoa da renderli consapevoli al momento dell’acquisto di una stampante e dei relativi materiali di consumo. Da sempre, il numero di pagine stampabili è un parametro fondamentale da prendere in considerazione nella decisione di acquisto di una stampante, ma in passato non era affatto facile conoscere con precisione il rendimento delle cartucce. Principalmente per due ragioni: in primo luogo, ogni sistema di stampa utilizza l’inchiostro con modalità differenti e, pertanto, il volume contenuto in una cartuccia non sempre è un indicatore affidabile della quantità di pagine o stampe che si possono realizzare; in secondo luogo, i produttori misuravano il rendimento ciascuno a proprio modo, senza seguire uno standard comune che potesse dare un metro di giudizio univoco.
Da un’indagine HP è emerso che i clienti ritengono più utile conoscere il rendimento per pagina, anziché il contenuto di inchiostro della cartuccia. Ecco perché HP ha deciso di sostituire sulle etichette delle sue cartucce l’indicazione dei “millilitri di inchiostro� con il rendimento per pagina misurato secondo lo standard ISO (ISO/IEC 24711).