Polvere toner = Fumo passivo ?

Uno studio condotto presso la Queensland University of Technology a Brisbane, in Australia, ha messo in luce come le stampanti laser possano essere potenzialmente dannose quanto il fumo passivo, per via dell’emissione nell’aria di piccole particelle di polvere di toner durante il funzionamento.

Nell’analisi sono state comprese soluzioni di Canon, Hewlett-Packard, Ricoh e Toshiba, commercializzate in Australia e negli Stati Uniti. I risultati dello studio, condotto dalla professoressa Lidia Morawska, sono stati oggetto di pubblicazione sulla testata American Chemical Society’s Environmental Science & Technology (ES&T) ed hanno evidenziato come 17 delle 62 stampanti analizzate sono state categorizzate come “high particle emitters”. Una di queste ha inoltre fatto registrare l’emissione di particelle particolarmente sottili, comparabili al fumo di sigaretta.

Il tasso di emissione maggiore è stato rilevato essere di 160 miliardi di particelle al minuto, ovvero molto simile al tasso di emissione di particelle al di sotto dell’ordine dei micrometri registrato per il fumo di sigaretta, ovvero 190 miliardi di particelle al minuto. Su 62 stampanti analizzate, 37 non hanno tuttavia mostrato un tasso di emissione tale da compromettere la salubrità dell’aria circostante. Delle rimanenti otto sono stati registrati bassi tassi di emissione per sei modelli e medi tassi di emissione per due modelli. Delle 17 stampanti più “pericolose”, una è risultata essere di Toshiba, mentre le restanti sarebbero tutte realizzate da HP.

Lo studio precisa tuttavia che il tasso di emissione di polveri di toner è legato a numerose variabili ed alcune stampanti possono essere categorizzate come “non-emitter” o come “high-emitter” a seconda di differenti condizioni ambientali e di funzionamento. Tra i fattori che determinerebbero il tasso di emissione, in relazione ancora tutta da determinare, vi sarebbe l’età della stampante, il tipo di toner utilizzato e la sua età. A tal proposito il gruppo di ricerca ha espressamente affermato come non sia il caso di creare ingiustificati allarmismi e che prossimamente saranno condotte analisi più approfondite in modo tale che si possa stilare una ben definita casistica.

5 commenti su “Polvere toner = Fumo passivo ?”

  1. E’ possibile sapere se con toner rigenerati o compatibili tali stampanti siano più dannose, ed avere una lista delle 17 stampanti? Grazie.

  2. L’elenco di tutte le stampanti analizzate è stato suddiviso in 4 categorie. 2 in particolare sono le categorie “incriminate”: quella relativa alle stampanti con Emissioni Medie e quella relativa alle stampanti con Emissioni Elevate. Di questi due elenchi fanno parte:

    Emissioni Elevate:
    HP Color LaserJet 4650dn
    HP Color LaserJet 5550dtn
    HP Color LaserJet 8550N
    HP LaserJet 1320N
    HP LaserJet 2420dn
    HP LaserJet 4200dtn*
    HP LaserJet 4250n
    HP LaserJet 5000n
    HP LaserJet 5
    HP LaserJet 8000DN
    HP LaserJet 8150N
    Toshiba Studio 450

    Emissioni Medie:
    HP LaserJet 1020
    HP LaserJet 4200dtn*

    *Potenziale Stampante con elevate emissioni

    In ogni caso il risultato dell’intero studio è disponibile a questo link

    Per quanto riguarda invece l’eventuale maggior pericolosità del toner ricostruito/rigenerato rispetto al toner originale non è possibile avere dei dati certi. Il motivo è molto semplice: mentre per il toner originale vi è un solo prodotto di riferimento sul quale effettuare le analisi, per quanto riguarda il toner ricostruito/rigenerato, esistono migliaia di aziende che effettuano processi di ricondizionamento, con procedure e standard di lavoro totalmente diversi. Di qui l’impossibilità (se non analizzando i prodotti uno ad uno) di avere delle certezze su questo tipo di prodotti.

  3. Abuso della vostra esperienza. Mi confermate che toner rigenerati e toner compatibili sono 2 prodotti di tipo di verso (e quindi di prezzo)? Il processo tecnologico che c’è dietro è diverso? Quando si parla di refill e di sostituzione rullo ci si riferisce ai “ricostitutiti”?

  4. Assolutamente si. Il dubbio sorge spontaneo in molti di coloro che utilizzano stampanti laser per il semplice fatto che, a proposito di toner, l’aggettivo “compatibile” è utilizzato spesso a sproposito, intendendo in realtà con questo termine il toner “rigenerato”, “ricostruito”, “refillato” o “ricondizionato” che dir si voglia.
    A questo proposito Nextink, da tempo cerca di fare chiarezza sulla distinzione fra queste categorie, proprio allo scopo di dare una più corretta informazione, prima di tutto ai propri clienti, ma senza dimenticare gli utenti più attenti ai dettagli.
    A questo link sono presenti una serie di descrizioni che forse potranno meglio chiarire le “sfumature” fra le varie tipologie di prodotto. In questo stesso blog a suo tempo trattammo l’argomento proprio nel periodo in cui introducemmo a listino, oltre ai toner ricostruiti, anche i toner compatibili. Tale articolo è disponibile a questo link.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *