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Nanografia: il sistema di stampa che promette di rivoluzionare le regole del gioco

Toner Lexmark Serie C540Ad ormai meno di un mese da Drupa, Landa Corporation sta facendo trapelare nuove indiscrezioni circa quella che viene annunciata come la tecnologia che rivoluzionerà il mondo della stampa così come lo conosciamo oggi.

Ciò cui stiamo facendo cenno è la tecnologia di stampa con inchiostro NanoInk, un inchiostro costituito da particelle di pigmento della dimensione di decimi di nanometro, (un decimillesimo rispetto al diametro di un capello per intenderci). Questi nanopigmenti hanno un’elevata capacità di assorbimento della luce e garantiscono una qualità di stampa assolutamente impensabile per le tecnologie di stampa ink-jet sin qui conosciute, soprattutto in termini di gamma colore.

Cosa ancor più interessante è la possibilità di stampare con questa tecnologia a prescindere dall’utilizzo di supporti cartacei specifici (vedi carta fotografica e/o simili), quindi ottima anche su carta patinata, cartone e senza necessitare del classico periodo di essiccazione post stampa.

L’immagine nanografica risulta spessa 500 nanometri, ovvero più o meno la metà di una più classica immagine offset, cosa che trasformerebbe questa tecnologia di stampa digitale nella più conveniente al mondo in tema di costo per pagina.

Proprio durante il prossimo Drupa verrà presentata una serie di stampanti sia a foglio che a bobina. Alla luce di quanto sopra esposto, consigliamo vivamente a tutti coloro che si recassero al Drupa di Dusseldorf, di non mancare l”appuntamento con lo stand Landa Corporation presso la Hall 09 Stand A73-1 / A73-5.

Cere compatibili (solid inks) Xerox

toner stampanti xeroxChiamatele come volete: solid inks, cere compatibili, stick di cera… la sostanza è che la tecnologia ad inchiostro solido è l’unica vera alternativa alle tradizionali stampanti laser e ink-jet.

Da moltissimi anni infatti, Xerox ha lanciato la tecnologia solid ink sul mercato, purtroppo però, nonostante una serie di vantaggi legati all’utilizzo di stampanti a cera, la diffusione di queste stampanti non ha mai trovato il successo che in realtà meriterebbe.

I motivi probabilmente sono legati al fatto che l’hardware ha mediamente un costo piuttosto elevato, quindi accessibile soltanto ad un pubblico che stampa a livello business, tagliando fuori di fatto, tutte le piccole realtà che potrebbero trarre vantaggio dall’utilizzo di stampanti a cera.

Ma quali sono i vantaggi nell’utilizzare una stampante ad inchiostro solido?
I vantaggi sono numerosi, e vanno da una maggiore facilità d’uso fino ad una minore quantità di materiali di scarto. Oltre a ciò si ha un minor impatto sull’ambiente, in quanto non vi sono cartucce da disimballare, scuotere, inserire, estrarre e soprattutto non ci sarà nulla da smaltire!

Gli stick di inchiostro solido non sporcano, sono sicuri e puliti nel maneggiarli, sono poco ingombranti al punto da entrare nel cassetto di una scrivania. I solid inks sono atossici, sicuri e maneggiabili anche dai bambini e sono utilizzabili con carta riciclabile di qualsiasi tipo a fronti di risultati eccezionali in termini di qualità di stampa.

I colori infatti, risultano densi e saturi nelle aree di riempimento, senza bande o strisce così comuni nelle grandi aree colorate. Per contro i mezzi toni rimangono eccellenti e le sfumature incredibilmente omogenee: risultati impensabili soprattutto con le immagini più complesse, quali ad esempio il cielo e la pelle.

Fra gli svantaggi segnaliamo soprattutto i tempi di riscaldamento piuttosto lunghi e questi ultimi possono produrre degli sprechi di consumabile nel momento in cui si deve riportare la stampante in temperatura. L’ideale sarebbe quindi lasciare la stampante sempre accesa, incrementando però sensibilmente il consumo energetico.

Per saperne di più sul funzionamento delle stampanti ad inchiostro solido, vi rimandiamo al sito Xerox al link http://www.xerox.it/ufficio/perl-bin/opb_popup.pl?popup=8560_solidink&source=56400&product=8560

Sensient: inchiostri sublimatici e inchiostri pigmentati

Dopo avere annunciato ieri sul nostro blog la commercializzazione degli inchiostri Sensient (pigmentati e sublimatici), ed a seguito delle numerose richieste di informazioni che abbiamo ricevuto, vogliamo fare un po’ di chiarezza sulle due tipologie di inchiostro attualmente in vendita su Nextink. Questo sempre nell’ottica di informare  prima di vendere.

INCHIOSTRO PIGMENTATO SENSIENT (detto anche INCHIOSTRO A PIGMENTI)
L’inchiostro a pigmenti è costituito da particelle in sospensione. Gli inchiostri pigmentati contengono agenti che assicurano l’adesione del pigmento alla superficie e evitano che venga rimosso da abrasione meccanica. Questi materiali sono tipicamente indicati come resine (negli inchiostri basati su solventi) o agenti leganti (negli inchiostri basati sull’acqua).

Poichè gli inchiostri pigmentati rimangono sulla superficie della carta, la stessa intensità di colore può essere ottenuta con meno inchiostro rispetto a quelli basati su tinte. Gli inchiostri pigmentati tendono anche ad essere più resistenti all’acqua. Per questo motivo, sono spesso raccomandati per applicazioni nelle quali si vogliono evitare cancellature. Affinché possa aderire al supporto di stampa, l’inchiostro è trattato con delle speciali resine adesive, che al contempo, permettono una forte resistenza all’acqua ed al sole, garantendo una stampa brillante e satura per lungo tempo.

Vantaggi dell’inchiostro pigmentato

* Ottima brillantezza su supporti fotografici di tipo lucido
* Riduzione della modificazione del colore in base al tipo di luce ambientale
* Lunga durata
* Foto resistente (non teme la luce del sole e le alte esposizioni)
* Idrorepellente (resistente all’acqua)

INCHIOSTRO SUBLIMATICO SENSIENT
Per capire cosa sono gli inchiostri sublimatici è bene chiarire il significato di sublimazione. La sublimazione è quel processo attraverso il quale una sostanza solida si modifica in gas o vapore senza passare attraverso lo stato intermedio di liquefazione. L’esempio più immediato per chiarire questo processo è il ghiaccio secco.

Nel mondo della stampa il termine sublimazione è usato per definire la trasformazione che gli inchiostri subiscono quando attivati dal calore si trasformano in gas che ha la caratteristica di unirsi alle superfici acriliche e poliestere. Le immagini che si riproducono con una sublimazione sono resistenti ai lavaggi e antigraffio poiché la stessa immagine è protetta dalla superficie del prodotto su cui è stampata.

Stampare in sublimazione non è una novità. Le immagini trasferibili sublimatiche hanno avuto nella stampa un ruolo molto importante per decine di anni. La vera novità è quella di poterle stampare digitalmente. La recente introduzione della stampa digitale sublimatica a getto d’inchiostro è una vera rivoluzione nel trasferimento delle immagini.

E’ inoltre possibile una stampa diretta sul tessuto a base poliestere, ottenendo cosi un’alta penetrazione del colore, già in fase di stampa nelle fibre del tessuto. Successivamente viene poi sublimato il colore direttamente sul tessuto ottenendo così stampe con una intensità colore molto simile su entrambe i lati della stampa. Questo procedimento di dimostra molto utile in applicazioni quali la stampa digitale, o ink- jet delle bandiere. Otteniamo un prodotto pronto per la sublimazione solo stampando uno specifico supporto per la sublimazione (in foglio o in rotolo) con una stampante caricata con inchiostri sublimatici.

Successivamente alla stampa viene effettuato il procedimento di sublimazione tramite appositi sistemi atti, tramite il calore e la pressione a completare la sublimazione. La pressione ed il calore di una comune pressa a caldo generano la trasformazione del colore dallo stato solido al gas; simultaneamente la catena di molecole della superficie polimerica si espande formando delle aperture che ricevono le molecole di calore. La pressione assicura che il vapore venga forzato nella superficie.

Nel momento in cui viene rimosso il substrato a cui era attaccata l’immagine ormai trasferita il materiale si raffredda e l’immagine ritorna alla sua forma originale. I gas della sublimazione si riconvertono così e l’immagine ritorna alla sua forma originaria, poichè i gas si riconvertono a stato solido rimanendo intrappolati nella superficie del prodotto. Simile ad un tatuaggio l’immagine sotto alla superficie è protetta da elementi che la rendono resistente ai graffi, spelature e sbiadimenti.

Le principali caratteristiche degli Inchiostri Sublimatici Sensient sono:
* Altissima saturazione del colore
* Colori di alta qualità, vivi e brillanti
* Stampa ottimale con testine piezo che evita l’otturazione degli ugelli
* Rapido processo di asciugatura su carta
* Ottima definizione dell’immagine dopo il trasferimento
* Buona solidità e resistenza

Inchiostri Sensient

E’ con estremo piacere che comunichiamo ai nostri Clienti che da oggi sono disponibili per l’acquisto i nuovissimi inchiostri Sensient Pigmentati e gli inchiostri Sensient Sublimatici (S4 e Elvajet) per stampanti e plotter di grande formato (Wide Format).

Questa l’intera offerta nel dettaglio.

Inchiostri Pigmentati (da 1Kg e 5Kg)
Cleaner Sensient Sensijet P700 (Chimico di Pulizia 1 Kg)
Inchiostro Pigmentato Sensient Sensijet P700 (Ciano 1 Kg)
Inchiostro Pigmentato Sensient Sensijet P700 (Ciano 5 Kg)
Inchiostro Pigmentato Sensient Sensijet P700 (Giallo 1 Kg)
Inchiostro Pigmentato Sensient Sensijet P700 (Giallo 5 Kg)
Inchiostro Pigmentato Sensient Sensijet P700 (Magenta 1 Kg)
Inchiostro Pigmentato Sensient Sensijet P700 (Magenta 5 Kg)
Inchiostro Pigmentato Sensient Sensijet P700 (Nero 1 Kg)
Inchiostro Pigmentato Sensient Sensijet P700 (Nero 5 Kg)

Inchiostri Sublimatici S4 (1Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient ECS S4 770 (Ciano 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient ECS S4 770 (Ciano Light 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient ECS S4 770 (Magenta 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient ECS S4 770 (Magenta Light 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient ECS S4 774 (Nero 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient ECS S4 781 (Giallo 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient ECS S4 795 (Nero Spot 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient ECS S4 799 (Nero Deep 1 Kg)

Inchiostri Sublimatici Elvajet (1Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient Elvajet SE100 (Ciano 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient Elvajet SE100 (Giallo 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient Elvajet SE100 (Magenta 1 Kg)
Inchiostro Sublimatico Sensient Elvajet SE101 (Nero Ultra 1 Kg)

Invitiamo tutti gli interessati ad iscriversi alla newsletter, o in alternativa, a continuare a seguire le pagine di questo blog anche tramite il Feed RSS, allo scopo di rimanere aggiornati sulle importantissime novità che Nextink continuerà a comunicare nei prossimi giorni.

Inchiostro compatibile: come evitare le fregature

Inchiostri di qualità. Quante volte l’avete letta questa frase (anche sulle pagine di questo blog)?

Noi la leggiamo tutti i giorni quà e là per il web, ma in particolare in tema di inchiostri abbiamo notato un unico comun denominatore: tutti parlano di qualità, ma nessuno cita mai le marche o i brand di questi fantomatici inchiostri di qualità.

Se ci pensate bene, la nostra riflessione non è da sottovalutare.
Comprereste un’auto senza conoscerne la marca, solo perchè il venditore che ve la sta proponendo sostiene che sia un’auto “di qualità“?
Sicuramente no. Al contrario però, nel mondo delle cartucce, del toner, così come in quello dell’inchiostro, l’acquirente “prende per buone” le affermazioni del venditore, senza (quasi) mai approfondire il tema del marchio del prodotto.

Ricordate sempre che è il marchio è la vera garanzia della qualità di un prodotto. Perchè?
Il motivo è semplice. Un’Azienda che si è affermata negli anni, difficilmente immetterà sul mercato un prodotto scadente che potenzialmente potrebbe lederne l’immagine o addirittura una storia di anni. Questo significa che nel 99% dei casi, chi non cita il brand di un prodotto o non è nemmeno a conoscenza di chi sia l’effettivo produttore di quell’inchiostro, oppure quello stesso inchiostro è così scadente che nessuna Azienda vuole legare il proprio marchio a quel prodotto perchè teme ripercussioni negative sulla propria immagine.

Un inchiostro, così come un qualsiasi prodotto DEVE riportare il marchio del produttore perchè rappresenta una garanzia per l’acquirente.

Nextink, commercializza gli inchiostri Sensient. Sensient è storicamente sinonimo di qualità.
Per quanto ci riguarda, la risposta a tutti gli inchiostri asiatici di pessima qualità che invadono in mercato, è la qualità svizzera degli inchiostri Sensient.

Nextink commercializza gli inchiostri Sensient

Con l’inizio del nuovo anno, in tema di inchiostri Nextink ha operato una scelta di campo: la qualità assoluta degli inchiostri Sensient.

Non inchiostri cinesi o asiatici dai costi bassissimi e dalla pessima qualità. Solo inchiostri europei prodotti da Sensient, con il miglior rapporto qualità/prezzo. Inchiostri base acqua e/o pigmentati, inchiostri in grado di garantire livelli qualitativi pressoché identici a quelli degli inchiostri originali.

Il perchè di questa scelta è molto semplice: fino ad oggi l’inchiostro compatibile era assimilato ad un prodotto dal basso costo, ma allo stesso tempo dalla bassa qualità. Gli inchiostri Sensient mettono la parola “fine” a questo stereotipo, affiancando ad un buon risparmio una qualità eccezionale rispetto a quella degli inchiostri OEM.

Inutile perdere quote di mercato con prodotti che, venduti ad un Cliente una volta, non consentirebbero alcun tipo di fidelizzazione. Meglio invece investire in qualità ed in soddisfazione del Cliente, con prodotti, quali ad esempio gli inchiostri compatibili Sensient, in grado di generare risparmio, ma al contempo di fidelizzare i Clienti su un inchiostro affidabile, economico e garantito.

Ecco perchè gli inchiostri Sensient non hanno il prezzo più basso del mercato, anzi, semmai al contrario sono fra tutti i prodotti compatibili, i più cari: non può esistere la qualità a costi stracciati.

Tutti i giorni ci imbattiamo in siti, negozi, e-commerce che vendono un litro di inchiostro a prezzi inferiori a quelli di un litro di succo di frutta. Tutto ciò oltre che essere improponibile, è anche inaccettabile per un semplice fatto: dietro la formulazione di un inchiostro ci sono ore uomo, mesi di ricerche e di test che già di per sè costituiscono un valore elevato nella composizione del prezzo del prodotto finale.

Chi vende inchiostri scadenti (ma è una regola che vale per qualsiasi vendita legata a prodotti di bassa qualità) crea un danno a tutto il settore in cui opera. Crea diffidenza nei Clienti e li allontana definitivamente dallo scegliere nuovamente prodotti alternativi a quelli originali.

Siamo ben consci del fatto che molti acquirenti ricerchino unicamente “il prezzo”, ma Nextink non si rivolge a questa categoria. Nextink si rivolge – con gli inchiostri, così come con tutti gli altri prodotti del suo listino – a tutti quei Clienti che vogliono risparmiare senza assolutamente rinunciare alla qualità: gli inchiostri Sensient sono la risposta a questa esigenza.

Ci piace confrontarci con i nostri Clienti e proporre loro i prodotti migliori. Ci piace informare ancor prima di vendere, e questo Blog, attivo ormai dall’aprile 2007, ne è la prova tangibile.