La notizia è una di quelle da fare sobbalzare sulla sedia gli osservatori del mercato, tant’è che quando l’Ufficio Stampa Xerox ci ha inviato il comunicato stampa di cui vi parleremo fra poco siamo rimasti a dir poco stupiti.

Xerox infatti ha annunciato proprio oggi che produrrà una nuova gamma di cartucce rigenerate di elevata qualità, che rispettano l’ambiente e costi contenuti per stampanti NON Xerox.

Le nuove cartucce della gamma “Responsible” potranno essere utilizzate sulla maggior parte delle stampanti laser OEM quali ad esempio Brother, Canon, Epson, HP, IBM, Konica Minolta, Kyocera, Lexmark, Oki e Panasonic.

Patrick de Jong, European Business Manager di Xerox ha affermato che le cartucce rigenerate Xerox “Responsible”, verranno prodotte con standard qualitativi elevati, gli stessi applicati da Xerox a tutti i propri prodotti. Il marchio Xerox riportato su questa linea di cartucce rappresenterà quindi una garanzia di massima performance e affidabilità.

Oltre il 90% dei componenti della cartuccia originale sono riutilizzati, evitando costi di produzione e garantendo una riduzione dei rifiuti. I componenti vengono esaminati secondo un processo di rigenerazione certificato ISO 9001 per riconfermare le medesime prestazioni del primo utilizzo. Tutti i componenti usurati vengono sostituiti e viene aggiunto nuovo toner.

Questa la notizia dunque, ma perché Xerox dovrebbe iniziare a rigenerare in proprio toner della concorrenza? Forse per rendere la vita più difficile agli OEM che ogni giorno le contendono quote di mercato? La crisi del mercato ha contratto così tanto la domanda, da indurre Xerox a ricercare nuovi margini su prodotti rigenerati?